Non so se è tutta questa pioggia, ma mi viene una voglia inspiegabile di coccolarmi, di coccolare ogni cosa, di farlo sopratutto a chi mi sta accanto…
Stamattina già sveglia alle sette ma contenta di non dover andare al lavoro, mi sono alzata e mi sono rigirata per casa come se avessi fatto una sorta di controllo o forse per cercare cosa fare…ma in realtà era così presto… E poi di grandi cose da fare non ne avevo.
Così entro in camera di Simone e, senza un motivo penso a come mi sia volato il tempo accanto a lui…
Osservo quanto “tanto” sia diventato, nonostante sia rannicchiato e coperto per quasi tutta la testa è notevole che sotto quel piumino ci sia un corpo da uomo e non più quello di un bambino.
Così mi prende una nostalgia e una malinconia tale a spingermi istintivamente a infilarmi nel letto accanto a lui, e mi piace perché nonostante il letto sia singolo, e faccio fatica a trovarmi una misera comoda collocazione disturbandolo, non mi respinge, anzi, mi fa posto e accetta il mio abbraccio e, tenendomi le spalle afferra le mie mani le racchiude nelle sue dicendomi:” ciao mamma “…
Inizialmente rimane di spalle, poi girandosi di fronte mi abbraccia cingendo il mio corpo con le sue braccia, adesso mi sento così piccola, sembro io la bambina… E in un “fare di espressioni ” così tenere da volere fermare il tempo per immortalarle, mi dice: “mamma ti voglio bene”.
Mi emoziono così tanto… lui non si accorge…
Riesco solo a coccolarlo come se fossi tornata ad avere accanto il Simone bambino, dell’età di sei, sette anni…
E penso, contenta, che mio figlio sia cambiato solo fisicamente, ma emozioni e carattere siano sempre gli stessi.
Ma volevo raccontarvi del perché della scelta di questa torta al cioccolato, in realtà quando sento la voglia di dolce so benissimo cosa mangiare.
Rare volte opto per una torta al cioccolato, perché al cioccolato sciolto nella torta io scelgo sopratutto la tavoletta, gustata sola, e deve essere quello fondente, magari all’85% di cacao…
Di torte al cioccolato ve ne potrei preparare una sfilza… ma non per me… io sono per le torte alla frutta, per budini alla vaniglia, per la zuppa inglese, per dolci alle creme di formaggio e sopratutto per gli insostituibili pani briosciati morbidisssiiiimmmmi e profumatissimi, è in questi preparati che trovo il cioccolato perfetto..
Ma stavolta la ricetta è diversa, perché sa di tenerezza, perché sa’ di coccole, perché dentro questa goduria morbidissima di torta al cioccolato c’e’… indovinate un po’??!! La crema pasticcera!!!
Così, immaginate di tagliarne una fetta e da questa una golosa crema pasticcera sorprende la vostra vista… Così la fetta successiva sarà inevitabile… Il tutto inarrestabile.. l’incontro con lei e.. il vostro palato…passionale…e indimenticabile..
Cerco di descrivervi quanto sia buona quasi raccontassi un incontro d’amore…Ma in realtà chi ama il cibo lo amerà per sempre, e l’incontro con ogni nuovo piatto diventa… per chi sa assaporare… una emozione sempre unica.
Ora elenco gli ingredienti:
250 gr di farina
50 gr di cacao amaro
180 gr di zucchero
4 uova
110 gr di olio di semi o se preferite burro liquefatto e intiepidito
120 ml di latte
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
1 fialetta aroma vaniglia
Per la crema pasticcera:
1 uovo
400 ml di latte
100 gr di zucchero
50 gr di farina
1 vanillina
Preparo subito la crema pasticcera cosi riesce a raffreddarsi
Mescolo zucchero, uovo ,vanillina, farina e infine il latte.
Lascio addensare sul fuoco poi spengo e intanto che raffredda preparo la base.
Per la base:
Con le fruste elettriche ho lavorato zucchero e uova ho aggiunto a filo l’olio di semi e continuando ad amalgamare ho unito il latte, la farina setacciata, il cacao, il lievito, la vanillina e l’aroma di vaniglia.
Ho rivestito uno stampo per dolci dal diametro di 24/26 cm e rovesciato all’interno il composto base.
A questo punto rovescio sulla torta con un cucchiaio la crema pasticcera, avendo cura di coprire tutta la superficie.
Inforno a 170°C, forno già caldo, per 40/45 minuti. A cottura ultimata la superficie della torta appare lievitata e la crema pasticcera sarà affondata nell’impasto che sembrerà magicamente una nuvola.
Credo che conquisterà qualsiasi coccola e gola….Non vi descrivo il connubio che si è creato accompagnandola con un caffè, ma assolutamente amaro… provate….
Noi abbiamo raggiunto… la vetta…..
