LE DELIZIOSE TRECCINE ALLA RICOTTA, QUELLE DI MONTERSINO…


Ogni volta, prima ancora di iniziare a pensare alla presentazione per una nuova ricetta ascolto della musica o una canzone che mi accompagna per tutta l’introduzione. Mi ispira molto ma sopratutto mi rilassa. Così la inserisco nella pagina per ricordarmi cosa mi ha portato a scrivere questo piuttosto che quello, magari poi non c’entra proprio niente.
Siete anche voi tra quelli che si rilassano tantissimo quando scrivono? Chi non ha amato Sailing, questo testo di Christopher Cross? Io mi ci perdevo dentro: mente e anima, senza quasi sapere cosa raccontasse… In realtà il testo sembrava esprimesse tutta la speranza che possedevano i miei sogni, le ambizioni che spesso a quella età sembrano difficili e irrealizzabili..

Ma oggi prima ancora di questa canzone, queste briochine hanno trovato la mia immediata ispirazione perché sono così soffici da sciogliersi quando le si morde, perché sono così deliziose, profumate al limone, ma sopratutto light, non hanno burro, ne’ olio, ne’ uova.
Occorrono pochi ingredienti e realizzato il panetto che non necessita di lievitazione, si formano velocissime le treccine e si infornano per meno di 30 minuti.

La ricetta arriva da uno dei tanti volumi di Montersino, è quasi impossibile fallire quando si decide di imbattersi in una delle sue creazioni, queste è una tra le tante…
E quale migliore giornata per dedicarsi a un impasto come questo, mi rincuora e rende soleggiata una giornata uggiosa come quella di oggi e visto che domattina sono di riposo, sono sicura che al pensiero che la mia colazione sarà accompagnata da queste delizie il risveglio sarà sicuramente esaltato dai miei gridolini di gioia…

Quindi a parte la musica che mi ispira e mi ricorda momenti della mia giovane età, queste treccine, preparate più volte mi hanno convinta a proporle pensando sopratutto a tutti quelli che credono che preparare delle brioche per la propria colazione sia troppo laborioso…
Questi gli ingredienti per 8 treccine:

200 gr di ricotta di pecora (io uso una ricotta vaccina)
130 gr di farina 00
130 gr di zucchero
4 gr di lievito per dolci
2 gr di sale
scorza di limone grattugiata o 1 fiala aroma limone ( io ho usato entrambi)

Per spennellare: latte (oppure uovo sbattuto) e zucchero semolato

In una ciotola metto la ricotta e lo zucchero amalgamo con una frusta

Aggiungo la farina, il lievito, la scorza grattata, l’aroma al limone amalgamo e poi aggiungo il sale

Verso il composto su un piano di lavoro e con le mani infarinate impasto velocemente formando un panetto

Ora divido l’impasto ottenuto in palline da 50 grammi l’una

Lavoro ogni pallina fino ad ottenere un filoncino

Piego il filoncino a metà dandogli la forma a U

Lo arrotolo su se stesso ricavando una treccina

Dispongo le treccine direttamente sulla leccarda del forno ricoperta di carta da forno. Le spennello con latte e cospargo con zucchero semolato

Cuocio in forno preriscaldato a 160° per 25 minuti o fino a leggera doratura.

Pensate ad una alzatina colma di treccine profumate, appena sfornate per la colazione….Una ispirazione che allieta qualsiasi giornata…

Ma intanto dopocena con il caffè ne assaggio un paio…

E per domattina… Sicuro sarà una dolce mattino…

Io altre volte ho provato a unire all’impasto 60 grammi di uvetta sultanina, divine… E al posto della scorza di limone ho usato quella dell’arancia insieme all’aroma sempre all’arancia.
Secondo me andrebbero a nozze con delle gocce di cioccolato fondente. Ho spennellato con uovo e latte e ho cosparso con zucchero di canna…
Insomma usate la vostra fantastica golosità, la mia raramente sbaglia…