Quanto tempo è che non torturo questa tastiera, ma non è stata negligenza o svogliatezza, ma mancanza di tempo, è trascorsa anche la ricorrenza che ricorda tutte le “gentil sesso”, di cui ne faccio felicemente parte. Sicuro è che quello che puntualmente ogni anno cerco di ricordarmi a riguardo è in assoluto che questa commemorazione riflette o ricorda tutto ciò che è stato ingiustamente violato a tantissime vittime…E sicuro in chissà quale parte del mondo ancora accade…Ma basterà un giorno a ricordare che un mondo senza Donne sarebbe monotono, senza Amore?!? Che ucciderle o maltrattarle leva dignità, decenza, rispettabilità, stima, rendendo bassi e vergognosi chiunque osa….????
Canta Chiara, il titolo: ” il rimedio, la vita, la cura…”
Penso a un mondo senza donne… Come immaginare la Luna precipitata…
Sarebbe di un buio indescrivibile, senza speranza…
…Ora però volevo preparare un dolce, in onore a noi, ma anche per chi invece queste donne le ama tantissimo….
E vi confido che sono a corto di idee… Noooo non è possibile, in verità non so quale scegliere e mentre la bravissima Chiara canta le parole di questa significativa canzone, distraendo la mia scelta, canticchio assieme a lei… Che bella, mi emoziona..Posso essere ancora così sentimentale??? Si lo sono e, non ho intenzione di modificarmi…Anche perché non credo sia possibile…
E se preparassi una ciambella… Magari al caffè, si mi piace il caffè (ma questo l’ho già scritto…).
Questa che propongo si presta bene per la colazione, ai mattini ancora freschi, qualcuno lievemente tiepido, dove ancora si fa fatica a uscire dal letto, però si percepisce un sentore di primavera, un clima che saluta l’inverno…
Ma se ad aspettarvi a colazione c’è una ciambella come questa, profumata, dall’intenso sapore di caffè, morbidissima che coccola il risveglio a tal punto che sembra che fuori dalla finestra,( per me alle ore 05.30), non ci sia ancora buio fondo ma uno splendido sole che illumina il nuovo giorno.
Allora ho deciso, preparo una ciambella al caffè, ma senza burro, se per caso volete prepararla anche per i vostri piccoli sappiate che il caffè potete sostituirlo con il caffè d’orzo.
Prima di scrivervi come eseguire questa delizia sappiate in anticipo che il composto apparirà piuttosto liquido, ma se dovesse esserlo troppo aggiungete ancora pochissima farina, ma ricordate che il segreto della sua “sofficiosa” morbidezza è data proprio dalla sua fluidità.
Questi gli ingredienti:
2 uova
180 gr di zucchero
230 gr di farina
4 tazzine di caffè
3 cucchiaini rasi di caffè solubile
2/3 tazzine di latte (io ne uso 3)
1 bustina di lievito per dolci
1 vanillina
pochissimo burro per ungere lo stampo a ciambella, il mio è di 22 centimetri di diametro
Lavoro con le fruste elettriche le uova con lo zucchero e la vanillina
Aggiungo una parte della farina
Con le prime due tazzine di caffè, mescolo bene
Aggiungo la restante farina, le altre due tazzine di caffè, il latte, il caffè solubile
Infine aggiungo il lievito
Inforno a 180° per 20/25 minuti o fino alla doratura della superficie
Raffreddato cospargo con zucchero a velo
Ah… Dimenticavo… “Buongiorno a Tutti, ma sopratutto a me che in questo mese per questo diario virtuale sembra mi sia svegliata oggi”.
