Ci sono bastate poche parole per entrare in sintonia, riconoscere di avere affinità in comune.
“Calabrisella D.O.C.”… mi stupisce perchè rispetto ai sapori decisi e forti della sua terra,
dove attualmente risiede, mi racconta di una torta all’acqua dove l’unico grasso che contiene è…..
……………….l’olio di mais……
…” cavoli, noi che siamo famosi per il nostro extravergine di oliva…penso sia scandaloso…
se dobbiamo gustarci un dolce ogni tanto facciamolo in modo dignitoso, già che la sottoscritta
elimina burro dove riesce ma proprio con l’acqua…. no, no, eppoi noo!!!! Non ci sto’.” E poi l’olio di maaaiisss??!!!!
Mi incuriosisco, invito Angela da me le propongo di fermarsi a cena e tra tutte le chiacchiere che ci siamo
” torta all’acqua “…
Cosi finisco per rovistare nella mia dispensa per cercare il cioccolato fondente… ( sapevo già di averlo…!)
Angela si mette all’opera nel cuore della mia cucina…come se ci fosse sempre stata…
Sbatte, trita, parla e in un attimo inforna… “Devo ricredermi.. la torta ancora da cuocere,
a mio parere sembra già deliziosa.”
Nel mio forno cresce e cuoce in meno del tempo stabilito.. E il profumino è una ” favola” per il mio cervello..
Intanto che preparo la nostra cena a base di straccetti di pollo, la lasciamo sul davanzale della finestra….
per farla freddare prima….
Il nostro intento è gustarci una fettina con un buon caffè dopo cena…
… ( io piu’ di lei.)
Quando arriva il momento del caffè e della torta, non ancora ben fredda, beh…stupore da parte mia..
Angela crea un ” sofficioso” dolce… al mio palato appare delicato, leggerissimo e gustoso.
… ” cavoli ha anche pochissime calorie…
… e se poi la realizzassi con l’olio evo??..
Intanto la sua mi stuzzica parecchio… una fettina tira l’altra…”
Io con il permesso di Angela ve la posto…
….Ma vi raccomando provatela prima con l’olio di mais
perchè quando la mordete ” scricchiola” in modo gradevole, sembra che parli al palato…
Dedicata a Angela e alla sua ” Torta all’acqua… che scricchiola!!”
DOSI E INGREDIENTI:
250 gr di farina 00
160 gr di zucchero ( io ne metto 200 gr… mi piace piu’ zuccherata )
130 ml di acqua
120 ml olio di mais
3 uova
1 bustina di lievito per dolci ( io anche una bustina di vanillina )
100 gr di cioccolato fondente ( io gocce di cioccolato )
Angela si è impadronita delle mie fruste elettriche e nella terrina ha unito tutti gli ingredienti:
ha montato le uova rendendole spumose, ha aggiunto l’acqua e l’olio e sempre mescolando vi ha setacciato la farina con il lievito infine ha unito il cioccolato fondente dopo averlo tagliuzzato a piccoli pezzi amalgamandolo al composto con una spatola.
Ha infornato per 30/ 35 minuti a 180° C in forno già caldo, usa la carta forno e uno stampo da 26 cm.
In queste foto il dolce è stato cotto in uno stampo quadrato di cm 20×20.
A piacere potete cospargere con zucchero a velo quando sarà fredda… o quasi!!
Prima di salutarci riporta su un foglietto la ricetta e.. molto sbrigativa…
per arrivare al dunque… scrive: “spatacchia tutto in teglia e metti in forno… gnam gnam gnam.
Ancora rido quando rileggo… Ciao Angela…
…So che sei presa con il tuo trasloco, finalmente lasci Roma e torni a casa per i tuoi…
Pensandoti…con davanti il tuo dolce.. ho avuto un..” lampo di genio..”
Con un taglia biscotti grande ho ricavato la tortina che vedi nella foto… l’ho anche capovolta perche’ l’idea di vedere tutto il cioccolato sul fondo.. beh proprio no. Poi l’ho divisa in due parti e ci ho spalmato dentro dello yogurt.
Ho guarnito anche la superficie… l’ho dedicata al tuo rientro a casa.. le candeline per festeggiare!
Io l’ho fatto…ahhaahahaha….buonissimissimissima…gustata a piccole fettine io e il mio giustiziere che ha……
………..moooltooo gradito!!!
BUONA FORTUNA E
BENTORNATA A CASA ANGELA.
