E naturalmente è inutile che vi dica che sono da preparare perché sono squisite,
perché sono facilissime,
perché a tavola avranno il loro meritato successo,
perché ve le richiederanno,
perché qualcuno cercherà discretamente di estrapolarvi la ricetta,
perché voi stessi non resisterete alla voglia di assaporarle e giudicare e poi (ovvio), dare ragione alla sottoscritta…
Insomma, provatele…
Pensate anche che possono essere preparate in largo anticipo…
Perché queste prelibatezze si prestano per essere gustate anche fredde o al massimo qualche attimo nel microonde farà riemergere tutti i corposi profumi di cui sono composte…
E le accompagneremo con una croccante insalata, ma secondo il mio umile parere si potrebbero servire anche con dei fagiolini cotti al vapore e poi fatti saltare in padella con poco olio e dei semi di sesamo, in modo da farli attecchire ai fagiolini come una impanatura, diventano sfiziosi e stuzzicanti.
Non passa giorno che non pensi a una golosità da presentare a questo blog… E intanto Simone stasera sembra legga i miei pensieri, peccato che i suoi desideri culinari in questo momento non combaciano con i miei… Esprime una strana voglia di volersi gustare una bella ‘fritturina di pesce’…
… Oh Dio, anch’io vorrei gustarmi del buon pesce fritto ma cuocerlo in casa proprio no… Così credo che finirò in terrazza con la friggitrice… Sicuramente questo fritto misto non vedrà questo blog perché cavoli, trovo scontato che friggere del pesce sia da tutti…
… Oh.. Almeno credo!!!
Però ha ragione Simone, una frittura di pesce ci starebbe proprio bene.
E se ci infilassimo in un ristorantino?!? Quasi quasi….
Ma torniamo alle crostatine che con pesci e connessi non hanno nulla a che vedere. L’involucro è una pasta brisèe che conterrà un risottino cotto nel latte e in seguito mantecato con altri ingredienti per dargli un appetitoso sapore e, vi dirò che al momento mi veniva voglia di mangiarmelo subito, senza distribuirlo nella brisèe…
In tavola incuriosiscono perché dal profumo ci si aspetta un piatto colmo di… Riso? Formaggio? C’è anche lo speck… Poi ti vedi arrivare queste crostatine o tartellette e i commensali potrebbero pensare che si è passato direttamente al dolce….
Invece la novità stupisce tutti, inclusi i palati dei miei uomini che oramai ogni volta che si accomodano a tavola è come quando si scarta un regalo… Si aspettano sempre una sorpresa… E io sono felice di accontentarli.
La pasta Brisèe è senza burro al suo posto c’è l’olio extravergine. E’ Simona l’artefice di questa Brisee. Così facile che non ci crederete quando in seguito vedrete i pochi passaggi che servono per realizzarla, ci vuole più tempo per farla raffreddare in frigo che a prepararla.
Questi sono gli ingrediente per la pasta Brisèe:
200 gr di farina
80 gr di olio evo
70 gr di acqua fredda
1 pizzico abbondante di sale.
Ho versato nel mixer la farina, l’olio e il sale
Aziono il robot alla massima velocità per pochi secondi ottenendo un composto a briciole
Aggiungo l’acqua fredda e aziono ancora il mixer alla massima velocità, fino a quando il composto si compatta staccandosi dalle pareti di quest’ultimo
Rovescio il composto sul piano di lavoro, lo lavoro poco, fino ad ottenere un panetto liscio
Avvolgo in pellicola, appiattisco un po’ e lo lascio riposare in frigo 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo in frigo lo stendo col matterello su un foglio di carta da forno
Ora rivesto le formine con la pasta Brisèe, le ho precedente coperte con carta forno. Utilizzo un taglia biscotti dello stesso diametro che appiattirò ulteriormente per ricavare la profondità delle stesse.
Ripongo in frigo.
Ora mi occupo del ripieno, questi sono gli ingredienti:
250 gr di riso carnaroli (io ho usato l’originario)
600 ml di latte
150 gr di speck tagliato a piccoli cubetti
150 gr di provola affumicata
50 gr di formaggio grattugiato
3 uova
sale, pepe, noce moscata
Premetto che intanto che preparavo la pasta brisèe il riso già cuoceva da un po’ nel latte che ho portato ad ebollizione, l’ho salato e insaporito con un pochino di noce moscata (se vi piace)
Ho aggiunto un po di acqua perché il latte si era asciugato e al riso mancava ancora qualche momento per cuocere, quindi regolatevi di conseguenza
Ho lasciato raffreddare bene il riso versandolo in una ciotola capiente poi ho unito le uova leggermente sbattute, aggiungendo un po di sale, il formaggio grattugiato, un pochino di pepe, (se lo gradite) e anche un pochino di latte
Amalgamate le uova ho aggiunto poi lo speck, (devo confessare che mio figlio a mia insaputa ha pensato bene di mangiarsi lo speck per fare uno spuntino, cosi ho dovuto rimediare con la pancetta affumicata,però il risultato è stato ugualmente goloso), e la provola tagliati a pezzetti
A questo punto verso nelle formine 1 o 2 cucchiai del ripieno di riso
Creo la gratella e inforno a 180° per 40 minuti
Le abbiamo gradite alla grande. Anche una insalata di pomodori si accosta benissimo a queste frolle dal buon sapore e dal cuore filante
