“E se vi raccontassi una magia….?”
“C’era una volta la storia di un dolce reso noto grazie all’incontro casuale tra il signor Mandorlo e la principessa Ricotta…”
“E intanto che il signor mandorlo si tuffò nella ricotta, assaporandone tutta la cremosità a sua volta quest’ultima si aromatizzo’ col suo nettare….
Entrambi si persero completamente a tal punto da creare un connubio fantastico e magico per sensi e palati…”
Nacque così un dolce con mandorle e ricotta…”
…Che magia…Gli incontri creano sempre qualcosa… Tutto ha un senso…
…Chiunque abbia pensato di “convogliare” questi due ingredienti ha avuto gusto e istinto facendo nascere una unione unica…
Non potevo trovare inizio più fiabesco per presentare questa torta così delicata dall’aroma di mandorle. E che ne dite della dolcissima musica accompagnata dalla splendida voce della “Mitica” Enya, cantante e musicista irlandese, non mi stanco mai di ascoltarla…
Posso aver voglia di sognare??? Prima mi capitava di sovente… Ma sognare ad occhi aperti mica è un danno?? Forse c’è un’età per farlo? Io non credo…E se oltre a perdersi nei lieviti e nelle vanilline ogni tanto si finisce su qualche nuvola vuol dire che dentro di noi il fanciullo non ha mai smesso di esistere…Io in primis. A volte sembra che il tempo non abbia mutato questo lato della mia persona e magari appaio agli occhi degli altri inaffidabile o infantile, ma… posso dirlo??… Chi se ne importa….Mi piace sognare ad occhi aperti, fa parte della mia natura. Anche il mio lui spesso mi dice che sono la sua bambina….
” Coloro che sognano di giorno… ( e io aggiungo: “ad occhi aperti…”), sanno molte più cose che sfuggono a chi sogna solo di notte…”
(Edgar Allan Poe)
Il dolce che vi presento in questa pagina è stato presentato da Esme sul suo blog, a me piace, se volete visitarlo si chiama: la cucina di Esme.
Ciao, chiunque tu sia, complimenti per le tue ricette e grazie perché non si termina mai di scoprire quanta buona fantasia esiste…
Vi elenco gli ingredienti:
250 gr di ricotta
4 uova
1 fiala di aroma di mandorla
175 gr di zucchero semolato
250 gr di farina di mandorle (potete anche frullarle nel mixer, come ho fatto io..)
mandorle a lamelle per decorare la superficie
Il diametro dello stampo è di 22/24 centimetri, da imburrare e infarinare, ma potete optare, come me, per la carta da forno.
Separo tuorli da albumi e monto quest’ultimi a neve ben ferma.
In un’altra ciotola verso la ricotta, i tuorli, e amalgamo bene
Poi aggiungo l’aroma di mandorle, lo zucchero, e la farina di mandorle, mescolo bene
Ora unisco al composto gli albumi montati in precedenza, incorporo delicatamente, con movimenti dall’alto verso il basso
Verso l’impasto nello stampo imburrato e infarinato
Cospargo la superficie con le lamelle di mandorle
E inforno per 45/50 minuti a 180°
Fatta raffreddare gustate la nascita di questo connubio… Formidabile…
” Dove vanno a finire tutti quei sogni che qualcuno chiama irrealizzati?
I sogni non vanno a finire, non finiscono mai, te li ritrovi dentro.
Dentro un sorriso,
dentro una carezza,
dentro un’emozione…”
(F. Antonelli)