Non riuscivo a staccare gli occhi dall’immagine: così deliziosa, così umida, con una alveolatura ben riuscita…Una torta così cioccolatosa, da preparare immediatamente eppoi senza burro e senza uova… Da morirci dentro, sopratutto quando vuoi farti del bene senza…”fare troppi danni…”
Morbida lo è di sicuro, così come sicuramente sarà profumata, quel profumo che inebria fino all’anima..
Da quello che leggo la conoscono in tanti, forse ero l’unica che la ignoravo fino a quando non sono stata attratta dalla umidità che alcune foto trasmettono, proprio per far capire quanto morbida è, nonostante sia così “light”…
Cosi decido; mi metto all’opera perché gli ingredienti sono tutti reperibili nella mia dispensa… Sfido chiunque a non avere in casa: farina, zucchero, cacao amaro, latte, olio e lievito…Almeno non nella mia di dispensa…
Avete capito benissimo solo quelli elencati. Io per strafare ho voluto cospargere la superficie con una manciata di gocce di cioccolato, ma stavolta bianco, però si sono perse in tutto quel colore marrone di cioccolato…
Passiamo alle dosi e a come realizzare questa morbidona…
200 gr di farina 00
250 gr di zucchero
75 gr di cacao amaro
450 ml di latte (io uso sempre il mio fedelissimo SCREMATO)
40 ml di olio di semi di girasoli
1 bustina di lievito per dolci
una manciata di gocce di cioccolato bianco (facoltativo).
Ho unito tutti gli ingredienti solidi, incluso il lievito in una capiente ciotola
Con una frusta a mano li ho mescolati bene fra loro
In seguito aggiungo l’olio
E il latte
Mescolo bene gli ingredienti
Ora fodero uno stampo dal diametro di 22 centimetri con carta forno bagnata e strizzata e verso in quest’ultimo il composto cioccolatoso…
Inforno la torta a 160° e la lascio cuocere per 40/45 minuti, prima però la cospargo con una manciata di gocce di cioccolato bianco…
Fatta raffreddare la cospargo con zucchero a velo
Non vi alletta?? Non vi vien voglia di assaporarne una fetta??
Sappiate che è DELIZIOSAMENTE MORBIDA…
E visto che il caffè è pronto… Beh… Mi precipitoooooooooo!!!!!
Mi lascio andare mentre assaporo un boccone…” divina, avvolgente, quasi sensuale… Nera, anzi di più.. Gratificante, cremosa, ricca, setosa…Lussuriosa…”