LA “TENERINA” PER RECUPERARE IL CIOCCOLATO FONDENTE DELL’UOVO DI PASQUA…


Ascolto un pochino di musica mentre mi rilasso in cucina, alcuni testi come questo di Fiorella,  non riescono a stancarmi nonostante li conosca a memoria..



…”Oddio” in verità poi tutto questo cioccolato non è avanzato, ma se proprio devo sacrificarlo scelgo di preparare la torta Tenerina, la Ferrarese, la famosissima dal cuore fondente e cremoso racchiuso da una involucro croccante e stuzzicante,  ed è nera, proprio come questo goloso extra fondente super buono.
uova1 (1)
Fondamentalmente un dolce semplice semplice, per chi ama il cioccolato e non bada troppo alle calorie. Anche se non si possono fare troppi bis o tris perché questa golosina è piccolina, cotta in uno stampo dal diametro di 22 centimetri. Profumatissima, io mi sono azzardata ad aggiungere un pochino di aroma di arancia ma è proprio facoltativo perché l’originale Tenerina Ferrarese non ne ha neanche l’odore.

Ma la conoscete l’origine? Noo? Non vi interessa? Vi accenno soltanto qualcosa? Per i curiosi… Sappiate che è nota fin dal 1900 come Torta Regina del Montenegro in onore a Elena Petrovich. Quest’ultima nel 1896 sposò Vittorio Emanuele III. La loro fu passione fin dal loro primo incontro. La regina innamorata divenne nota come la dolce dal cuore tenero. E la deliziosa Torta Tenerina, con la sua crosticina e l’interno languidamente morbido ne è la corrispondente realizzazione pasticcera.
elena_montenegro

Ora vi elenco gli ingredienti che bisogna procurarsi:
100 gr di burro
200 gr di cioccolato fondente
60 gr di farina
150 gr di zucchero
3 uova
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
3 cucchiai di latte
un pochino di aroma di arancia (facoltativo)

Ho sciolto a bagnomaria il cioccolato e il burro ridotti a pezzetti, poi lascio intiepidire

Intanto in una capiente ciotola unisco i tuorli, lo zucchero, la farina, la vanillina, il latte e l’aroma di arancia

Amalgamo gli ingredienti con una frusta

E poi aggiungo il cioccolato e burro fuso oramai quasi freddo

Ora monto a neve ben ferma i 3 albumi e li aggiungo al composto lentamente, con un cucchiaio di legno mescolando dal basso verso l’alto

Verso l’impasto in uno stampo imburrato e infarinato dal diametro di 22 centimetri

Cuocio la torta a 180° in forno preriscaldato per 30/40 minuti

Fatta raffreddare cospargo di zucchero a velo

“Cucinare è un modo di dare…”
(Michel Bourdin)
IT-LI291WWBC2AEIT-1-newproduct