“Delle buone torte di mele sono una parte considerevole della nostra felicità domestica.”
(Jane Austen)
Anche per la sottoscritta la torta di mele sprigiona felicità pura…Io poi ne ho provate tante: quelle sature di burro, quelle con lo yogurt e quelle con l’olio, ma anche quelle senza olio, ne burro ne yogurt. Quelle con la ricotta, quelle che includono il riso o la crema pasticcera e quelle dove c’è stato posto anche per il cioccolato…Le abbiamo condite anche con la cannella, con l’uvetta sultanina, con mandorle, con pinoli, con le noci, le nocciole la frutta disidratata…E con gli amaretti…
Insomma, un grande classico è proprio la “Torta di Mele”, un dolce che ha il sapore dei vecchi tempi, semplici, come i suoi ingredienti, come a definire i ricordi o gli affetti sinceri… Come se fosse il dolce più affidabile o sano del mondo…
La torta più buona perché tramandata dalla mamma che a sua volta l’ha ereditata dalla nonna o magari da zia Eli o magari da zia Michi, (me medesima… potrebbe essere, che ne dite’?!?).
Le storie infinite di tutte le ricette di torte di mele raccontate da ognuno di noi vantando la propria squisita unicità e per molti, le torte con le mele ovunque esse risiedano, dovunque se ne parli si tramutano in momenti gioiosi, diventando felicità in tutti i sensi… E chi non la mangia forse è perché non ha ancora trovato la propria torta di mele…Mah.. Non credo… Fino ad oggi ancora non ho sentito nessuno che abbia mai rifiutato una squisita fetta di torta di mele…
Io vi propongo quella che prediligo in assoluto, anche se nella lista si è posizionata bene anche la torta di mele di zio Ettore, già postata.
Entrambe vantano di non contenere burro e non per questo non buone anzi, proprio l’opposto…
Gli scettici o i diffidenti devono solo mettere le mani in pasta e…. Valutare, gustando e giudicando questa leccornia che in questo momento cuoce nel mio forno, ma non vanta soltanto una bontà unica è anche veloce e facile da fare. E non vi descrivo il profumo che emana… Il giustiziere è sdraiato sul divano e mi chiede quando la può mangiare….
Io l’ho scoperta per caso, forse una decina di anni fa, comprando una farina della linea Spadoni, una novità commerciale, quella che contiene anche il lievito.
Sul retro dell’involucro ci sono quattro ricette per realizzare quattro torte diverse, io ho preparato moltissime volte questa alle mele e qualche volta quella con cioccolato e noci.
Nella torta di mele della Spadoni lo yogurt prende il posto del burro o olio, non ci sono altri grassi, io ho addirittura usato lo yogurt allo 0,1% di grassi… Beh è Buonissima…
Questi sono gli ingredienti:
250 gr di farina con lievito, ma se ne siete sprovvisti usate della farina 00 aggiungendo una bustina di lievito per dolci.
250 gr di zucchero più 2 cucchiai per la superficie
3 mele (io abbondo anche a 6, di solito uso quelle gialle)
1 yogurt ( io quello magro alla vaniglia)
3 uova
1 limone
1 vanillina
20 gr di burro (omesso)
lamelle di mandorle o uvetta sultanina o pinoli (aggiunti dalla sottoscritta, quindi facoltativi).
poco latte (aggiunto dalla sottoscritta, per amalgamare il composto perché le mele sono aumentate)
1 aroma vaniglia ( aggiunto dalla sottoscritta).
Con una frusta a mano si lavorano yogurt, zucchero e uova
Si aggiunge la farina,(magari anche il lievito se non avete una farina tipo Spadoni), la vanillina, la scorza del limone grattugiata o, come me un aroma al limone. Dopo aver amalgamato gli ingredienti aggiungo 3/4 mele precedentemente pelate e ridotte a tocchetti
Verso il composto in uno stampo dal diametro di 24/26 centimetri coperto da carta forno, o se gradite imburrato e infarinato
Decoro la superficie con la quinta mela tagliata a fettine sottili, ma le mie fettine non sono proprio così sottili così ne aggiungo un’altra…
Cospargo con una manciata di pinoli ( o quello che avete nella vostra dispensa, anche le noci o uvetta sultanina o lamelle di mandorle)
Spolvero con 2 cucchiai di zucchero
Inforno a 180° per 45/50 minuti, forno preriscaldato.
Fatta raffreddare…Gustatevi questo paradiso, perché se è vero che l’inverno rende tutti un po’ tristi per il freddo, per il buio che arriva presto, da una parte si ritrova il tempo di godersi la propria casa col suo tepore e i ricchi cibi che lo accompagnano… Sicuro è che davanti a una squisita fetta di Torta di Mele non ti accorgi se è estate o inverno perché ti rende felice.
Ah, dimenticavo, chi l’ha assaggiata mi ha chiesto la ricetta e io, naturalmente l’ho invitato a comprare la farina Spadoni…
Ciao Michi, provata! molto buona! nella mia monto gli albumi a neve, diventa cicciona 🙂 Grazie Michi per le tue delizie!
Ciao Paola… Come mi manchi…
Sono contenta di ispirarti con queste leccornie..
Hai ragione, montando gli albumi incorpori aria, proverò anch’io…
Baci Michi