IO: “…Facciamo un dolce???”
L’ALTRA: “E già, che novità, ma perché fino a l’altro giorno cosa hai fatto??”
IO: “Si, ma questa volta è veloce, è leggerissimo, e per essere veloce è anche facile… Poi ha un buon sapore di ricotta…
…Ma non voglio strafare….
Sai, è soffice soffice e ha un gradevole profumo… Ricordo il sapore… Ora senti la ricotta ora senti il limone…
Insomma dai, facciamo un dolce…”
L’ALTRA: “Ma chi lo fa?”
IO: “Io!!!”
IO: “Tu stammi a guardare, ci impiego poco…”
IO: “Io…!!!”
L’ALTRA: “Tutto quanto?!?”
IO: “Fosse la prima volta… Ma certo un pezzetto al giorno!!!”
L’ALTRA: “E quanto ti dura sta’ torta????”
IO: “Pochissimo…”
L’ALTRA: “Come pochissimo..?!?!”
IO: “E’ piccola, ha un diametro di 18 centimetri…”
IO: “..Allora vuoi fare un dolce o no?”
L’ALTRA: “…Oddio, a sentirti raccontare mi viene l’acquolina senza sapere cosa ricaverai da questi quattro ingredienti…”
IO: “Fidati, io so cosa ne verrà fuori, e anche stavolta rimarrai basita, però poi non chiedermi il bis, perché dovrà durarmi tutta settimana…”
L’ALTRA: “Esagerata!!!! Ma non hai detto ti dura pochissimo…?!?? Bugiarda!!!”
IO: “…Ahahahahahahh…….”
-Vi ho raccontato uno scambio di pensieri tra me e me… Quasi a giustificare e convincere l’io interiore per “l’ennesima voglia” di mettere le mani tra farine e uova per creare una prelibatezza…-
Credo che questo dolce, semplice e profumato contagerà chiunque…E gli ingredienti reperibili in ogni dispensa, a parte la ricotta, un ingrediente che non conosce stagione e che io personalmente amo mettere nei dolci.
Questi sono gli ingredienti e le dosi:
400 gr di ricotta freschissima
200 gr di zucchero
200 gr di farina 00
3 uova
8 gr di lievito per dolci
1/2 bicchiere di olio evo
scorza di mezzo limone non trattato
zucchero a velo per completare
In una ciotola monto tuorli e zucchero fino a renderli chiari e spumosi
Aggiungo poco alla volta la ricotta ottenendo una crema liscia
Poi la scorza del limone
Poi l’olio a filo e amalgamo bene prima di aggiungere gli altri ingredienti
Ora monto a neve ben ferma gli albumi e li incorporo alla crema di ricotta, poco alla volta
Setaccio farina e lievito e gradualmente e con movimenti dal basso verso l’alto li incorporo alla crema
Imburro e infarino uno stampo da 20 centimetri, il mio è addirittura di 18.
Verso l’impasto nella tortiera, gratto sulla superficie un pochino di scorza limone e inforno per 45/50 minuti a 200°
Prima di sfornarla fate la prova stecchino per verificarne la cottura, anche la mia ha preteso più tempo…Per evitare che scurisca in superficie copritela con un pezzetto di alluminio.
Raffreddata cospargo con zucchero a velo
IO: “Allora ti è piaciuto il dolce???”
L’ALTRA: “…Cavoli, e me lo chiedi?…”
IO: “..Com’è??”
L’ALTRA: “…Ora stai zitta, lasciami godere questa delizia…..”
L’ALTRA: “Comunque… Una favola…Uhmmmmmmmmmmm…
..Grazie Michi.”
“Tutto ciò che viene dalla mia cucina è cresciuto nel mio cuore…”
(P. Eluard)