Una pasta frolla senza troppi sensi di colpa, ma poi cosa ne faccio?…Beh, magari ricaviamo dei biscottini per iniziare con un po di gioia le mattine che ancora buie ci accolgono, col nostro torpore e la voglia di starcene nel caldo e morbido dei nostri piumoni. Cavoli io personalmente mangerei due biscottini, un po di caffè latte e tornerei a dormire..Però poi questi biscotti risvegliano i miei sensi a 360° e tutto intorno sembra funzionare meglio…Cavoli immaginate.. E se basterebbero due pepite di pasta frolla per risolvere ogni situazione problematica?? Credo che avremmo i frezeer colmi di biscotti congelati pronti per essere ingeriti al minimo ostacolo…
Ma torniamo a questa pasta frolla che comunque mette di buonumore perché non avendo il burro te la fa gustare senza farti frustare dalle.. posso dirlo?.. Lo dico… Dalle “seghe mentali” su tutto ciò che riguarda quest’ultimo ingrediente, tanto squisito, tanto killer per linea e salute… E non vado oltre, perché i pareri discordanti potrebbero aprire un dibattito interminabile…Certo anch’io sostengo che per ogni alimento non è la qualità ma la quantità che rovina.
La ricetta già conosciuta, almeno credo, rientra poi in quelle da custodire perché è squisita quanto “l’originale”, burrosa pasta frolla…Ma sopratutto è morbidissima.
Io ho diviso la farina, la metà è quella integrale, almeno riesco a inserire nell’alimentazione di Simone un po di crusca; questi prodotti di cui si fa uso nei nostri tempi sono tutti raffinati a tal punto da impoverirli di tutte le proprietà utili, nutritive e necessarie all’organismo. Al panetto ottenuto ho unito le gocce di cioccolato fondente, ma ve la potete condire come più vi piace, o farne un’ottima crostata, fate come me, lanciatevi e fatevi guidare dall’istinto fantasioso che risiede in ognuno di voi…
Oggi ci metto il cioccolato così Simone sarà contento… poi però non li mangia.
La prossima volta ci metto i canditi, così sono contenta io, però poi Simone si lamenta.
La volta successiva ci aggiungo frutta secca, così siamo contenti io e il mio giustiziere però Simone si lamenta ancora…
Allora creo dei biscottini a forma di bastoncini e una volta raffreddati li intingo per metà in una glassa al cioccolato al latte…
…Sicuramente piaceranno a tutti e tre..
Fatti raffreddare li presento a colazione, stavolta Simone li scruta e pucciandoli nel latte dice: “mamma… Che buoniii”, con la bocca piena…
Cavoli ma “questi” figli sono tutti uguali…Viziati, vogliono farsi coccolare a tutti i costi!!!
Con queste dosi ho ricavato 27 biscotti dal peso di 26/27 grammi l’uno:
300 gr di farina 00 ( io ho sostituito 150 gr con farina integrale)
100 gr di zucchero
150 gr di ricotta
2 tuorli
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
1 aroma di limone
1 aroma di vaniglia.
Nel robot ho versato le due farine con la ricotta
In seguito aggiungo i tuorli, lo zucchero, il lievito, la vanillina e gli aromi
Aziono il robot fin quando il composto non si stacca dalle pareti della ciotola, poi rovescio sul piano di lavoro e formo un panetto che farò riposare in frigo, in pellicola, per 1 ora.
Prima di questo decido di inserire le gocce di cioccolato, stendo la pasta e amalgamo all’interno il cioccolato
Tolta la pasta frolla dal frigo, peso la quantità di 26 grammi per ogni biscotto e gli do la forma di bastoncini.
Li allineo sulla leccarda del forno, coperta di carta da forno, li spennello con latte e cospargo con zucchero di canna, ma va bene anche zucchero semolato.
Inforno i biscotti a 180° per 20 minuti, forno già caldo.
Raffreddati li ho spennellati per metà con cioccolato al latte che ho fatto sciogliere nel microonde, e intiepidito. Alcuni li ho ricoperti totalmente..
Il mio giustiziere stasera al telefono mi ha confidato che se fosse stato a casa stasera, beh dopo cena con il caffè avrebbe gradito volentieri qualche delizioso biscottino preparati ieri sera…
Io stamattina a colazione non me li sono fatta mancare…. Che Buoniiii…
Ma… vado cauta… perché finiscono… E poi chi lo sente Simone….