E’ ARRIVATO IL CALDO… PREPARO UN DOLCE SENZA USARE IL FORNO…

Finalmente è arrivata l’estate, per alcuni giorni ho pensato che avremmo trascorso giorni interminabili di pioggia come quelli dell’anno scorso…
Così comincio a pensare che il forno acceso con una temperatura elevata come quella che è iniziata in questi giorni mi farà soffrire due volte: prima perché non resisto a non preparare qualche dolcezza, quindi se non resisto a non gustarmi qualche prelibatezza e accendo il forno, mi sciolgo completamente…

Quindi per non andare a fuoco… E tenere a bada la mia golosità sono andata a cercare nelle mie ricette quelle dove il forno non serve.
Lui, il protagonista di questa pagina è proposto in diverse varianti, famoso e conosciuto da tanti, ognuno con la propria modifica personale.

Molti lo ricordano come il dolce dell’infanzia, io personalmente ho provato a prepararlo imitando la famosa Benedetta Parodi e dopo qualche volta anch’io ho cominciato a pensare che qualche ingrediente lo avrei sostituito con qualcun altro… Ma nulla di difficile perché è un dessert semplice e come sappiamo il più delle volte le cose semplici sono le più buone e le più apprezzate. Per me è eclatante perché quando lo si presenta si fa una bella figura, gli strati colorati richiamano la sua attenzione e fanno esclamare un “ohoooooo” di festa…

Amato da tutti, dai bambini, dai nonni… Insomma nessuno rimane indifferente… Io inclusa…

Elenco gli ingredienti:
230 biscotti secchi (io ne ho usato qualcuno in più)
100 ml di alchermes (i biscotti possono essere inzuppati anche nel latte, o caffè, o caffè decaffeinato)
100 ml di acqua
1 busta di budino alla vaniglia
1 busta di budino al pistacchio
1 busta di budino al cioccolato
1 litro e 1/2 di latte
cacao in polvere per cospargere la superficie
gocce di cioccolato, mandorle a lamelle, mirtilli disidratati o granella di nocciole (facoltativi)

Ho preparato i budini seguendo le indicazioni riportate sulla confezione e li ho lasciati intiepidire

Intanto unisco l’alchermes all’acqua e inzuppo i biscotti per pochi secondi e li allineo nella teglia, la mia misura 29 per 22 centimetri

Copro il primo strato di biscotti con il budino al cioccolato e cospargo con una manciata di mirtilli

Copro il budino al cioccolato con un’altro strato di biscotti inzuppati come per i primi

Verso il secondo budino, quello alla vaniglia e cospargo con una manciata di gocce di cioccolato fondente

Ricopro con l’ultimo strato di biscotti, sempre inzuppati, e su quest’ultimo verso l’altro budino, quello al pistacchio, cospargo con lamelle di mandorle

A questo punto lascio intiepidire il dessert fuori dal frigo poi copro la teglia con pellicola per alimenti e lo lascio rassodare in frigo per almeno 6 ore. Il mio vi è rimasto per 10 ore.

Lasciato riposare per far rassodare i budini servite il vostro freschissimo dolce al cucchiaio,prima però cospargete la superficie con del cacao amaro, vedrete sarà così delizioso che anche i vostri commensali esclameranno…

…Ohoooooooooo…..

Stasera dopo il lavoro il caffè accompagna la mia terza fettina…. Sarà meglio che lo riponga in frigo altrimenti il mio giustiziere non vedrà neanche la teglia!!!!!

“Se sei triste aggiungi Cioccolato.”
(Anonima)